Presentazione dei Libri "Lanciare il Disco" e "Le Attività Motorie"
Le classi 3^, 4^ e 5^ dell'indirizzo sportivo del Liceo Scientifico "A. Orsini", accompagnate dai Professori Mimmo Chiovini, Anna Maria Pedron, Sara Brunetti e Maria Cristina Calvaresi hanno partecipato, sabato 8 febbraio alle ore 9.30 nella sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, nell’ambito di “Ascoli Città Europea dello Sport 2025”, alla presentazione dei due libri scritti da due ascolani, famosi a livello internazionale nel mondo dello sport: il Professor Rosito Scaramucci e il Maestro di sport, Armando De Vincentis.
"Lanciare il disco - Una storia per argomentarne la tecnica e la didattica" di Armando De Vincentis, ha proposto un approccio tecnico-didattico innovativo per apprendere e migliorare le fasi del gesto tecnico della disciplina olimpionica del lancio del disco. De Vincentis, da atleta, ha partecipato per ben due volte alle Olimpiadi e poi, da istruttore, ha continuato a mietere successi.
"Le attività motorie - Il bignamone illustrato delle scienze motorie" del Prof. Rosito Scaramucci, scritto in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università de L’Aquila, è rivolto alla divulgazione e allo studio delle tecniche e metodologie delle attività motorie. Scaramucci è il padre del moderno fitness, perché grazie al suo lavoro sono stati ideati macchinari e attrezzi per l'attività sportiva che hanno segnato un cambiamento fondamentale nel mondo della ginnastica. Un’importanza riconosciuta anche a livello accademico, visto che è docente all’Università de L’Aquila.
Entrambi furono atleti della storica Società Polisportiva “Labor” operante negli anni ‘50 nel collegio dell’Educatorio, la stessa in cui militavano i fratelli Carminucci, componenti della squadra azzurra di Ginnastica artistica, con il più giovane, Giovanni, che prese parte a tre Olimpiadi e salì sul podio dell’edizione di Roma 1960.De Vincentis lasciò la Labor per passare all’ASA Ascoli del notaio Mauro Bracciolani e del professor Carlo Vittori. Desideroso di emulare il discobolo di Mirone, iniziò a lanciare il disco fino a diventare atleta azzurro e olimpico (Monaco ‘72 e Montreal ‘76) e più volte campione e primatista nazionale. Dopo aver frequentato la Scuola Centrale dello Sport di Roma iniziò a insegnare, portando i propri allievi a stabilire record nazionali in varie categorie, vincere titoli nazionali, vestire la maglia azzurra e partecipare a rassegne europee e mondiali. Scaramucci è stato un valido ginnasta, appassionato di una disciplina che non ha più abbandonato e che ha poi insegnato a tante generazioni di giovani, dopo essere diventato insegnante di educazione fisica, docente universitario e imprenditore, oltre che produttore di attrezzature sportive. Oggi è anche presidente della Società Sportiva Ginnastica Ascoli.
Entrambi, nei rispettivi volumi, propongono il sapere di una vita di sport, praticato e insegnato, che ha comportato studio e ricerca per più di mezzo secolo.
L’evento, presieduto dal sindaco Marco Fioravanti e condotto dall’assessore Nico Stallone, si è svolto alla presenza di importanti personaggi del mondo dello sport e della cultura: i presidenti di due Federazioni Nazionali, Stefano Mei della FIDAL e Gherardo Tecchi della FGI, il dottor Riccardo Meloni dell’ente nazionale Sport e Salute, Fabio Luna del CONI, la dottoressa Giulia Vinciguerra della Facoltà di Scienze Motorie dell’Aquila, Domenico Vannicola e Francesco Silvi, rispettivamente del Panathlon di Ascoli e Nazionale, il Maestro di sport Giuliano Grandi, il dirigente del Centro Studi FIDAL, i rappresentanti dell’Accademia Olimpica Italiana, i tecnici nazionali delle due Federazioni sportive e amministratori, atleti e dirigenti di società sportive del centro Italia.
Per gli studenti dell'indirizzo sportivo del nostro liceo scientifico è stata una straordinaria occasione di crescita formativa e di orientamento per un futuro universitario e professionale nel mondo delle discipline sportive.
Prof.ssa Maria Cristina Calvaresi
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Ultima revisione il 17-02-2025 da MAURIZIO CALENTI