Scrittori a scuola
“Il progetto “Scrittori a scuola” è stato molto interessante perché mi ha permesso di vivere un’esperienza nuova, condividendola con la classe. Leggere un libro e poi trovarsi faccia a faccia con l’Autore mi ha consentito di dare sfogo alla mia curiosità. Ho potuto porre domande chiarendo dubbi e perplessità nate durante la lettura. Leggere un romanzo ti proietta in un mondo nuovo, ti fa conoscere storie, luoghi, personaggi, ed incontrare chi ha ideato quel mondo è stato entusiasmante, un po' come vedere il tuo film preferito con il protagonista seduto accanto a te! Mi piacerebbe sicuramente ripetere quest’avventura perché penso che sia un mezzo attraverso il quale avvicinare i giovani alla lettura, magari con meno ansia e maggiore consapevolezza.” E ancora: “Siamo riusciti ad approfondire un argomento, ovvero la stesura di un libro, che per noi adolescenti è un tabù. Infatti il lavoro dello scrittore alla nostra età non viene mai preso sul serio, ma Marco Peano ci ha dimostrato che anche da giovani si può avere la passione per le parole.” Questi sono solo due dei commenti proposti dagli studenti del Biennio del Liceo Scientifico “A. Orsini” al termine dell’incontro con lo scrittore Marco Peano, Autore di Morsi, giallo che ha per protagonista una ragazzina di tredici anni, coinvolta, suo malgrado, in una rocambolesca quanto splatter avventura che prenderà le mosse dall’ “incidente”, in cui la professoressa Cardone ha commesso qualcosa di indicibile. Sonia, la protagonista, dovrà decidere se rimanere o fuggire facendo anche i conti con un passato familiare di cui non era a conoscenza. Gli studenti del triennio hanno invece incontrato una gigantessa del Novecento, Ginevra Bompiani, figlia di Valentino, scrittrice, traduttrice, editrice a sua volta, che nel libro La penultima illusione, ha raccontato se stessa attraverso l’incontro con N., ragazza somala di cui è diventata tutrice legale. Una storia talmente affascinante da spingere gli studenti a tempestare l’Autrice di domande. Ecco le loro parole che sanno di passato e anche di futuro: “Un’anima grande in un corpo piccolino. Un caschetto biondo che contorna un viso rugoso e vissuto. Due occhi profondi e una vita vissuta di illusioni. “Ragazzi bisogna vivere di illusioni” bisogna illudersi per arrivare a realizzare i sogni. Chi si illude sa che forse le cose non andranno come si era sperato, eppure va avanti. Per questo l’illusione è formidabile. Senza di essa la vita non è degna di essere vissuta. La mia illusione più grade è la speranza che le cose non finiscano. Non finisca la scuola, non finisca la vita, non finiscano le relazioni e i rapporti. Vorrei che il liceo non finisse mai. Vorrei vivere con l'illusione che queste mura colorate di azzurro e giallo mi accoglieranno di nuovo il prossimo settembre. Ma non sarà così. Vivere l'illusione che il liceo sia per sempre. Pronti a scoprire il sapore di nuove illusioni saluto con l'amaro in bocca e le lacrime agli occhi la famiglia che si è formata; scoprendo di aver acquisito una nuova ruga importante nella nostra anima e una sfumatura negli occhi che chiude una delle illusioni più importanti della nostra vita.”
Taglio diverso ma pur sempre profondo e coinvolgente su una tematica tanto scottante quanto purtroppo tristemente attuale, è stato quello in cui si sono cimentati gli studenti del Liceo Artistico “O. Licini”. Il 25 maggio 2022 si è infatti svolto l’incontro con la scrittrice Selvaggia Lucarelli. All’incontro, che si è tenuto nella biblioteca dell’Istituto, hanno partecipato gli alunni del triennio che avevano aderito al progetto leggendo il libro Crepacuore scritto dall’Autrice per raccontare ed analizzare la sua esperienza di dipendenza affettiva all’interno di una relazione durata ben quattro anni in cui nulla, nella sua vita, ha avuto scampo: dal lavoro agli amici, l’ossessione per una storia che non aveva alcuna possibilità di funzionare, piano piano, ha intaccato tutto quello che la circondava. Nel corso dell’incontro gli studenti hanno posto alla scrittrice domande inerenti al testo analizzato e le hanno regalato due ritratti realizzati da alcuni allievi dell’Indirizzo figurativo. È stato inoltre proiettato un breve video illustrativo della scuola e del lavoro preparatorio all’incontro realizzato dagli allievi della Sezione multimediale. Gli studenti hanno sottolineato come l’aver incontrato una persona molto disponibile che ha dato risposte lunghe ed esaustive sulla storia da lei vissuta li abbia aiutati a capire e comprendere ancora meglio il senso della scrittura del libro. La scrittrice, simpatica ed empatica, non si è mai sottratta a dare risposte a tutte le domande proposte dagli studenti.
Il progetto è stato curato, per il Liceo scientifico dalla professoressa Barbara Rucci, e per il Liceo artistico dalle professoresse Maria Grazia Bottaro e Serena Di Martino. Fondamentale il supporto di tutti i Docenti che, a vario titolo, hanno collaborato per la migliore riuscita degli eventi e della Libreria Rinascita e alla Fondazione ISTAO che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante progetto di promozione culturale rivolto ai nostri ragazzi.
FOTO LICEO SCIENTIFICO
FOTO LICEO ARTISTICO
Spot Liceo Artistico "O. Licini" - Presentazione del libro "Crepacuore" di Selvaggia Lucarelli
Ultima revisione il 17-09-2024 da MAURIZIO CALENTI