Scrittori a Scuola 2025
Giovedì, 10 aprile, nella Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, gli studenti dell'indirizzo sportivo del Liceo Scientifico "Antonio Orsini", nell'ambito del progetto "Scrittori a Scuola", hanno incontrato, in videoconferenza, il campione paralimpico di nuoto, Antonio Fantin, autore del libro autobiografico, "Punto. A capo. Dalla malattia all'oro paralimpico." Questo evento, che ha coniugato i valori della cultura, dello sport e dell'inclusione, rientra, non solo nelle attività di orientamento scolastico realizzate dall' I.I.S. Orsini-Licini, ma anche nelle iniziative di "Ascoli Città Europea dello Sport", promosse dal Comune e dall'Assessorato allo Sport di Ascoli Piceno.
Presenti in sala, oltre alle 5 classi dell'indirizzo sportivo, accompagnate dai professori Massimilano Di Michele, Ilaria Celani, Arianna Moricone, Anna Maria Pedron, Sara Brunetti e Maria Cristina Calvaresi, l'Assessore allo Sport, Nico Stallone, Eleonora Tassoni della Libreria Rinascita e i rappresentanti delle associazioni paralimpiche cittadine, tra cui "Facciamo Goal alla disabilità", l'associazione polisportiva dilettantistica "Picena non vedenti", l'ASD Mirmidoni Piceni ed il prof. Mauro Ficerai dell'ASA ascoli, allenatore del nostro alunno Davide Benigni, campione nazionale di atletica leggera FISDIR ( Federazione Italiana Sport Paralimpici degli intellettivo relazionali).
Gli studenti hanno rivolto numerose domande al campione di nuoto Fantin, il quale ha risposto con grande dovizia di particolari, relativi al suo percorso esistenziale e sportivo.
Una sintesi del libro di Antonio Fantin:
«Sono grato alle vittorie per il dono dell'entusiasmo, e alle sconfitte per il dono dell'umiltà. Sono grato al buon Dio perché non mi avrà dato tutto quello che volevo, ma certamente mi ha donato la felicità.»
Antonio, tre anni e mezzo, ha una rarissima malformazione artero-venosa. È necessaria un'operazione molto rischiosa, ma con il supporto di una famiglia che prega e lotta con lui riesce a superarla. Quando inizia a nuotare, come forma di riabilitazione postoperatoria, in molti saltano subito alla conclusione che «non è fatto per l'acqua», vedendolo immergersi titubante nella piscina gelata. Sedici anni più tardi quel bambino, diventato uomo, vincerà l'oro alle Paralimpiadi di Tokyo2020, dopo aver collezionato record e medaglie a tutti i livelli. In questo libro Antonio Fantin racconta la sua storia di rinascita, la storia di un bambino che ha saputo trasformare la disabilità in un sogno, fino a realizzarlo. Una storia di allenamenti e sacrifici, di ortopedici e fisioterapisti, carrozzine e tutori, allenatori e amici insostituibili, ma anche di fede, perché grazie alla fiducia nella provvidenza e all'amore per gli altri le difficoltà possono diventare opportunità. Antonio Fantin, bibionese classe 2001, è un nuotatore campione paralimpico nei 100 metri stile libero ai Giochi di Tokyo2020. Detiene il record mondiale della sua categoria ed è stato tre volte campione mondiale e otto volte campione europeo.
Prof.ssa Maria Cristina Calvaresi
Ultima revisione il 17-04-2025 da MAURIZIO CALENTI